Stage alla Scuola Normale. Relazione e foto. Settimana di orientamento offertale dalla Fondazione Silla Ghedina

By 12 luglio 2019 Giovani No Comments

Stage alla Scuola Normale. Relazione e foto. Settimana di orientamento offerta dalla Fondazione Silla Ghedina

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RELAZIONE DELLA STUDENTESSA

 

Da Alessandra Montellato, vincitrice dei Ludi Canoviani, sezione IV anno, classe IIB, Liceo
Ginnasio Statale “A. Canova”, Treviso
Dai Ludi Canoviani a San Miniato: 106° Corso di orientamento della Scuola Normale

Superiore di Pisa

Grazie alla borsa di studio offertami dalla Fondazione Silla Ghedina di Cortina d’Ampezzo ho avuto
l’opportunità di partecipare ad uno dei corsi di orientamento universitario organizzati dalla Scuola
Normale Superiore di Pisa: una settimana in cui, insieme ad altri ottantotto studenti provenienti da
tutta Italia, ho potuto assistere a lezioni e seminari tenuti da professori universitari e giovani studiosi
della Scuola Normale, che avevano lo scopo di farci avvicinare al mondo universitario e della ricerca.
Il corso si è tenuto dal 25 al 30 giugno a San Miniato, un piccolo e pittoresco borgo immerso nella
campagna toscana, e le lezioni si sono svolte presso un antico convento risalente al tredicesimo
secolo, oggi sede della Fondazione Conservatorio Santa Chiara.
I temi discussi variavano dalla teoria politica alla chimica computazionale, dalla neurofisiologia alla
filologia latina, dalla matematica alla storia dell’arte, per un totale di trenta ore durante le quali noi
studenti abbiamo potuto sperimentare in prima persona come anche gli argomenti a noi familiari
vengano trattati diversamente in ambito universitario e cosa significhi dedicarsi alla professione di
ricercatore.
Inoltre, il programma prevedeva una visita alla città di Pisa e al Palazzo della Carovana, sede
principale della Scuola Normale Superiore, all’interno del quale abbiamo potuto ammirare la
cosiddetta Sala Azzurra e il Centro archivistico, dove sono conservati numerosi documenti e
fotografie che testimoniano come si svolgeva in passato la vita degli studenti all’interno della Scuola.
Penso che un aspetto rilevante di questa esperienza sia stato il confronto che abbiamo avuto con i
professori ed i dottorandi, che sono stati immancabilmente disponibili e aperti nei nostri confronti,
sia nel fermarsi per rispondere alle nostre domande, anche a lezione conclusa, sia nel darci preziosi
consigli per il nostro futuro.
Ho apprezzato moltissimo la possibilità di conoscere altri ragazzi come me, con i quali stringere
amicizia, scambiando pensieri, opinioni, impressioni, e con cui si è creato un bellissimo clima di
collaborazione e condivisione.
A mio avviso lo scopo del corso è stato pienamente raggiunto, perché mi ha fornito una vasta
panoramica sul mondo dell’università, sugli svariati corsi di studio che si possono intraprendere e
sull’affascinante professione del ricercatore.
Colgo quindi l’occasione per ringraziare la Fondazione Silla Ghedina che mi ha concesso
l’opportunità di entrare in contatto con un ambiente che non conoscevo e che si è rivelato decisamente
stimolante, e soprattutto di vivere un’esperienza di cui serberò per sempre uno splendido ricordo.