GIOVANI
Borse di Studio per studente di lingua o cultura armena
La Fondazione ha deliberato un contributo in favore di un giovane studente o ricercatore di lingua o cultura armena in relazione alle sue attività di studio o ricerca nel Bellunese o nel Veneto
Premio per la Miglior Tesi di Laurea
A partire dal 2006 la Fondazione ha istituito anche un premio dedicato alle tesi di laurea
Patrocinio concorsi letterari indetti dalle Scuole medie e superiori.
CULTURA
Mostra Cortina Olimpica
Nell’ambito delle manifestazioni per il cinquantenario delle Olimpiadi dì Cortina d’Ampezzo del 1956 è stata istituita la mostra Cortina Olimpica che ha raccolto documentazione e memorabilia storiche. La Fondazione ha contribuito in modo determinante alla riuscita della mostra concedendo alcuni fondamentali documenti del ricchissimo Fondo Otto Menardì riguardanti la preparazione e l’organizzazione delle Olimpiadi.
Otto Menardì, compianto marito della Fondatrice e eccezionale figura dì uomo e dì tecnico, sia della Federazione Italiana Sport Invernali sia del Comitato Olimpico Internazionale, onservò moltissimo materiale relativo alla sua attività e, in particolare, quello sulla sua più grande impresa quando, dopo numerosi tentativi, con somma riconoscenza nei confronti della terra e della gente ampezzana che tanto gli diede, riuscì a dare all’Italia le sue prime Olimpiadi proprio a Cortina nel 1956. L’evento rappresentò per Cortina una tappa
fondamentale della sua storia sia per lo sviluppo economico sia per la visibilità della Conca a livello mondiale. Traducendo in cifre, il beneficio economico dì cui la vallata potette godere fu dì 460 milioni dì lire, pari a oltre 5 milioni e mezzo dì euro attuali, destinati a restauri stradali, alla creazione e al potenzìamento della rete fognaria, dell’illuminazione vìaria, parcheggi, ristoranti e percorsi dì collegamento, più altri tre miliardi dì lire, pari a circa
40 milioni dì euro attuali, per organizzazione delle gare e dì tutti i servizi connessi, personale impiegato nell’organizzazione, cerimonie, pubblicità e restauri alberghieri
Letteratura di montagna
L’anno scorso sono strati presentati due libri editi con il contributo della Fondazione: Il Cervino: romanzo di una conquista, di Sylvain Jouty e Tak/imakan, il deserto da cui non si torna di Eugenio Turri . La fattiva collaborazione con la casa editrice Tararà, specializzata in letteratura di montagna è proseguita anche quest’anno e il contributo della Fondazione è stato destinato ad un’altra opera particolarissima e originale: Sull’origine delle montagne (De montium origine) di Valeria Faenzi. Il De montium origine è un breve dialogo che tratta per la prima volta in assoluto il tema dell’origine delle montagne. Scritto in lingua latina da
Valeria Faenzi, autore originario del lago di Garda, fu pubblicato a Venezia nel 1561, sotto gli auspici dell’Accademia Veneta (edizione aldina). È la prima opera a stampa che raccoglie minuziosamente le teorie note agli studiosi del tempo riguardo alla nascita ed alla possibile evoluzione nella storia delle terre emerse. Da erudito domenicano, Faenzi rielabora e riassume le ipotesi sulla genesi delle montagne attraverso le fonti dei classici greci, latini e medievali. La prefazione al volume è firmata daii’Eminentissino Cardinale Georges Cottier, O.P., Teologo della Casa Pontificia e Membro della Pontificia Accademia
delle Scienze.
ALPINISMO
Palestra di roccia Istituto Calvi Belluno
Palestra di roccia all’Istituto Calvi di Belluno
Il Consiglio Direttivo ha altresì deliberato un contributo in favore dell’Istituto Pierfortunato Calvi di Belluno per la realizzazione di una struttura di arrampicata sportiva presso la palestra della scuola.
